Piano di assetto del territorio intercomunale (PATI)
Pianificatore dello sviluppo sostenibile dei territori della Provincia di Padova.
Ultima modifica 3 ottobre 2024
Le amministrazioni comunali di Padova, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Maserà di Padova, Mestrino, Noventa Padovana, Ponte S. Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere, Vigonza, Villafranca Padovana, hanno deciso di coordinare unitariamente la formazione del Piano di assetto del territorio intercomunale (PATI), della "Comunità Metropolitana di Padova", richiedendo l'attivazione della procedura di pianificazione concertata con la Provincia di Padova e la Regione del Veneto.
Il Piano di assetto del territorio intercomunale (PATI) è stato redatto seguendo le disposizioni normative derivanti dalla Legge regionale n. 11 del 23 aprile 2004.
Le Amministrazioni della "Comunità Metropolitana di Padova" hanno elaborato il "Documento preliminare" del PATI, nel quale venivano individuati gli obiettivi comuni, al fine di pianificare uno sviluppo sostenibile dei territori interessati, attraverso la definizione dei seguenti tematismi:
a) sistema ambientale, tutela delle risorse naturalistiche e ambientali e integrità del paesaggio naturale;
b) difesa del suolo;
c) sistema dei principali servizi a scala territoriale;
d) sistema relazionale, infrastrutturale e della mobilità;
e) sistema insediativi, attività produttive;
f) sviluppo e promozione delle fonti di energia rinnovabile.
Il PATI è stato approvato mediante Conferenza dei servizi il 18/07/2011, ratificato con deliberazione della Giunta provinciale n. 50 del 22/02/2012 e pubblicato sul Bur n. 21 del 16/03/2012.
Infine il PATI è stato aggiornato con Decreto del Presidente della Giunta regionale del Veneto n. 54 del 28/05/2020 per quanto conseguente all'Accordo di programma per il Nuovo polo della salute di Padova.
Per consultare gli ambiti territoriali dei PATI consultare la sezione Piani on Line della Provincia di Padova.