Piano di gestione del rischio alluvioni (PGRA)
Misure di prevenzione, protezione e preparazione, comprese le previsioni dei fenomeni alluvionali e i connessi sistemi di allertamento attinenti sia la materia della Difesa del Suolo che la Protezione Civile.
Ultima modifica 26 settembre 2024
Nel 2005, il Parlamento Europeo e il Consiglio, hanno adottato la Direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni. La Direttiva dispone che, per ridurre i danni alla salute umana all’ambiente, al patrimonio culturale e all’attività economica e sociale apportati dalle alluvioni, gli stati membri producano dei Piani di gestione del rischio di alluvioni (PGRA) che prevedono l’utilizzo integrato di misure di prevenzione, protezione e preparazione, comprese le previsioni dei fenomeni alluvionali e i connessi sistemi di allertamento attinenti sia la materia della Difesa del Suolo che la Protezione Civile, da attuarsi sia in “tempo di guerra” che in “tempo di pace” e che fino ad ora avevano afferito a piani e programmi separati.
Il PGRA individua quindi:
- le aree allagabili in diversi ambiti di rischio (fluviale, lacuale, marino, afferente la rete idraulica secondaria di pianura e la rete idraulica secondaria collinare e montana) per tre scenari di differente frequenza/gravità:
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alluvioni rare di estrema intensità (L);
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alluvioni poco frequenti (M);
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alluvioni frequenti (H);
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le caratteristiche dinamiche delle acque di esondazione;
- le Misure di Piano che coprono tutti gli aspetti caratterizzanti e di mitigazione del fenomeno di allagamento, del danno e del rischio connessi, già previsti o ancora non utilizzati che possono essere ascritti a misure strutturali, attive e passive, intensive ed estensive, a misure non strutturali di preparazione di prevenzione associate alle limitazioni di uso del suolo, a rilocazioni.. ecc.I soggetti competenti per l'attuazione del PGRA sono, attualmente, le Autorità di Bacino Distrettuali (D.Lgs. 152/2006), Enti statali operanti nell’ambito del Ministero dell’Ambiente.
Il territorio della regione del Veneto ricade in due Distretti diversi: il Distretto Alpi Orientali (del quale fa parte il Comune di Noventa Padovana) e il Distretto Padano.