Abbandonare a Noventa rifiuti prodotti in altri comuni costa caro.
L’ha imparato a proprie spese un 50 enne di Fossò che, immortalato dalla fototrappola mentre si liberava furtivamente di un sacco di immondizia in via Valmarana, è stato identificato dalla Polizia Locale e immediatamente convocato in comando. Qui, di fronte alle prove, non ha potuto far altro che ammettere la propria responsabilità e accettare la sanzione prevista, di ben 500 euro.

“Una multa certamente pesante – commenta il vicesindaco Nicola Cannistraci – che risponde a una precisa scelta politica: è stata infatti la nostra amministrazione ad innalzare le sanzioni per chi sporca e imbratta il territorio. Queste multe colpiscono duramente in particolare chi viene da fuori e abbandona immondizia nel nostro comune, ma si tratta di comportamenti intollerabili da parte di chiunque, noventano o meno. Il nostro messaggio a tutti è: attenzione, non solo abbiamo alzato gli importi ma facciamo anche i controlli, utilizzando ogni sistema a disposizione. Non è la prima persona individuata grazie alle fototrappole e probabilmente non sarà l’ultima, anche se speriamo serva da esempio: il nostro scopo non è fare multe, ma scoraggiare i comportamente incivili.”

Gli importi delle sanzioni, innalzati nel 2023 dalla Giunta comunale, a Noventa sono di 500 euro per chi danneggia attrezzature del servizio pubblico, getta nei cestini materiali che possono dar luogo a incendi, smaltisce rifiuti pericolosi senza rispettare le apposite norme, brucia rifiuti o li getta nei tombini, oppure conferisce a Noventa rifiuti prodotti al di fuori del territorio comunale.
Chi utilizza aree pubbliche per la propria attività, permanente o temporanea, e trascura di ripulirle, va incontro a una multa di 300 euro.
Ammontano a 150 euro tutte le altre sanzioni relative ai rifiuti.