Descrizione
Sensibilizzare le nuove generazioni sul valore del cibo e l’importanza del non-spreco: con questo obiettivo sono state distribuite oltre 400 food bag anti-spreco agli studenti della scuola primaria A. Frank di Noventa Padovana (PD).
L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso verso la riduzione degli sprechi alimentari attivato fin dallo scorso anno con la donazione dei pasti non somministrati alle Acli di Padova e prevede il coinvolgimento diretto di alunni e famiglie, con l’obiettivo di creare un’alleanza sul territorio che si estenda al di fuori delle mura scolastiche. Questo impegno trova una restituzione concreta nella consegna a tutti gli studenti che usufruiscono del servizio di refezione scolastica di una food bag personale, lavabile e riciclabile, con cui portare a casa il cibo non consumato a scuola, come ad esempio frutta, pane o prodotti confezionati che possono essere conservati in sicurezza a temperatura ambiente. L’iniziativa è stata anticipata dall’invio di una lettera alle famiglie, per informarle del progetto e invitarle a esserne parte attiva insieme ai loro figli. Le food bag sono state distribuite alla presenza del sindaco Marcello Bano, della Responsabile Cultura, Pubblica Istruzione e Tempo Libero, Luisa Gallo e di Armando Crivellaro, District Manager di Sodexo Italia.
“Ogni anno in Italia vengono buttati via 80 gammi di cibo al giorno per ogni persona – dichiara l’Assessore alle Politiche Scolastiche di Noventa Padovana Sandra Giolo - per un costo di circa 300 euro annui a famiglia che corrisponde ad un valore di 7 miliardi. E’ chiaro che così non va bene. Vogliamo partire dai ragazzi per provare a costruire un mondo diverso, più giusto, più attento. Questa iniziativa punta non solo ad educare i nostri bambini ma anche a far riflettere i loro genitori e tutta la cittadinanza”.
“Siamo orgogliosi di affiancare l’Amministrazione Comunale in questo percorso attraverso azioni concrete rivolte alla comunità - dichiara Armando Crivellaro, District Manager di Sodexo Italia – Gli alunni di oggi saranno gli adulti di domani e ci auguriamo che, attraverso le buone pratiche del quotidiano, possano sviluppare una visione più consapevole e rispettosa del nostro pianeta”.
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Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2024, 14:59