Interventi e pratiche edilizie

Il decreto SCIA 2 (D. Lgs. n. 222 del 25 novembre 2016) che, in attuazione della legge delega 124/2015, introduce importanti semplificazioni in materia edilizia. Il testo entra in vigore l’11 dicembre 2016 riporta in allegato la tabella A  che fa una ricognizione delle diverse tipologie degli interventi edilizi e dei relativi regimi amministrativi, ossia fornisce le indicazioni sul titolo abilitativo in funzione dell’intervento.

La conferenza unificata stato regioni del 22/02/2018 ha approvato il GLOSSARIO contenente l'elenco delle principali opere edilizie realizzabili in attività  edilizia libera di cui all'allegato 1
La tabella allegata individua le principali opere che possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo, nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali: Glossario

Per le pratiche edilizie utilizzare la modulistica unificata e standardizzata scaricabile dal seguente link http://www.italiasemplice.gov.it/modulistica/modulistica-edilizia/

Per il Permesso di Costruire scaricare la modulistica nel seguente link

http://www.italiasemplice.gov.it/notizie/nuovi-moduli-unificati-e-semplificati/

 

ATTIVAZIONE SPORTELLO UNICO TELEMATICO
Si comunica che dal 1 giugno 2020 sarà attivato lo Sportello Unico Telematico.

A partire da tale data, oltre alle pratiche edilizie relative all'ambito produttivo, anche tutte le pratiche relative all' EDILIZIA RESIDENZIALE dovranno essere presentate mediante il portale impresa in un giorno utilizzando il seguente link: 

http://www.impresainungiorno.gov.it/route/suap?codComune=F962

 

Dal 01 giugno 2020 saranno ancora accettate:

in forma digitale tramite pec, esclusivamente le integrazioni documentali relative a pratiche inviate precedentemente tramite PEC al 01 giugno 2020;
in forma cartacea, esclusivamente le integrazioni documentali relative a pratiche SUE già inoltrate con la stessa modalità alla data del 31 maggio 2020

 

PERMESSO di COSTRUIRE

Il permesso di costruire è necessario in tutti gli interventi di trasformazione urbanistica e edilizia del territorio come:
a) gli interventi di nuova costruzione.
b)  gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
c)  gli interventi di ristrutturazione edilizia che comportino modifiche

Chi può fare richiesta
La domanda va presentata da chi è titolare di un diritto reale sul bene (area o fabbricato) oggetto del permesso di costruire, ovvero di un diritto personale compatibile con l'intervento da realizzare. Il diritto deve essere compatibile con la natura dell'intervento richiesto nel permesso di costruire. Per informazioni, il richiedente, il proprietario o un tecnico abilitato per conto della proprietà, possono rivolgersi negli orari stabiliti ai tecnici responsabili. Modulistica DDR 97_2016


SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
Sono realizzati:
- gli interventi non riconducibili ai casi di attività edilizia libera o soggetti a permesso di costruire,
- le varianti ai permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterano la sagoma dell'edificio e non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire;

Chi può fare richiesta
La domanda va presentata da chi è titolare di un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso, servitù, ecc.) sul bene (area o fabbricato) oggetto dell'intervento edilizio, ovvero di un diritto personale compatibile con l'intervento da realizzare (es. rapporto di locazione - conduzione). Il diritto deve essere compatibile con la natura dell'intervento richiesto nella Dia. Per informazioni, il richiedente, il proprietario o un tecnico abilitato per conto della proprietà, possono rivolgersi negli orari stabiliti al tecnico responsabile dell’unità territoriale in cui si trova l’immobile. Modulistica DDR 97_2016

 

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' ALTERNATIVA AL PERMESSO DI COSTRUIRE 

N.B. Gli interventi di cui alla DIA PIANO CASA come previsto dalla L.R. 32/2013 e precedenti L.R.13/2011 L.R. 14/2009  e dal Recepimento e disposizioni applicative approvate con Delibera di C.C. n. 38 del 17/11/2011 sono realizzati con SCIA Alternativa. 
 
La scelta del committente e/o del professionista incaricato di attuare mediante S.C.I.A.-D.I.A. interventi di norma assoggettati a permesso di costruire non comporta variazioni rispetto alle connotazioni proprie del permesso di costruire, come la sua onerosità e la rilevanza penale in caso di abusi.
 



N.B. costi DIRITTI DI SEGRETERIA:
vedi Tabella  Diritti di segreteria aggiornati  (con validità dal 02/11/2011) il versamento dei diritti di segreteria è possibile effettuarlo secondo le seguenti modalità:
- a mezzo bollettino di c.c. postale n. 11241353 causale "Diritti di segreteria" e Servizio di Tesoreria;
- on line;
- a mezzo bonifico POSTE ITALIANE IBAN IT 58 K 0760112100000011241353;
- direttamente all'Agente Contabile in Uffico Edilizia Privata durante l'orario di pubblico.

N.B. CALCOLO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE:
Il contributo di costruzione dovrà essere autodeterminato con la presentazione del modello di determinazione del contributo o autodeterminato allegando copia dell'avvenuto  versamento. L'ufficio Edilizia Privata si riserva comunque la verifica del calcolo. Il valore aggiornato del contributo sul costo di costruzione è di 250,40 €/mq - Vedi Determina n. 6/120 R.G. del 02-03-2020 . Il pagamento a partire dal 23 luglio 2018 deve essere effettuato presso la Tesoreria Comunale -Intesa San Paolo SPA Sede filiale: Padova, Corso Garibaldi, 22/26, resta inteso che tutte le operazioni bancarie possono essere effettuate presso la filiale situata a Noventa Padovana in Via Roma, 57  direttamente in banca oppure a mezzo bonifico - IBAN IT 81 M 03069 12117 100000046372. Vedi le tabelle  degli importi degli oneri. In ciascun intervento edilizio di nuova costruzione, sostituzione edilizia, ristrutturazione e cambio di destinazione d'uso vanno attrezzate a parcheggio opportune aree coperte o scoperte. Potrà essere valutata la monetizzazione nel caso non siano reperibili. Vedi la tabella  con gli importi.

RISCHIO SISMICO NEGLI EDIFICI STORICI SOTTOPOSTI A TUTELA
Nuova scheda dal 1° settembre 2015 da allegare alla richiesta di autorizzazione per interventi di miglioramento sismico o che riguardano elementi strutturali, opere di manutenzione straordinaria che prevedono lavorazioni edili significative nei confronti dell’interazione dell’intera struttura.
allegati: - scheda sinottica dell’intervento;  – circolare ministeriale 15/2015
 

ATTIVITA’ EDILIZIA LIBERA PER LA QUALE NON NECESSITA COMUNICAZIONE - come introdotto con il D. Lgs. 222/2016):
- interventi di manutenzione ordinaria;
- interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio;
- opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato;
- movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari;
- serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola.
- opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati (ex CIL);
- aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici (ex CIL).

CIL - opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;

Documentazione da presentare

 

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI ASSEVERATA (CILA) 
Sono soggetti a CILA tutti gli interventi edilizi che non sono compresi nell'attività edilizia libera senza comunicazione (art. 6), nel permesso di costruire (art. 10) e nella Segnalazione certificata di inizio attività (art. 22).
Documentazione da presentare

- PANNELLI SOLARI, FOTOVOLTAICI E TERMICI, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444; qui di seguito le ultime disposizioni in materia e la documentazione da allegare e la normativa di riferimento con i relativi titoli abilitativi, oltre alla compilazione del modello Attività edilizia Libera:
Documentazione da presentare

 

COMPILAZIONE SCHEDA DATI STEREOMETRICI REGOLAMENTO EDILIZIO TIPO (RET)
A seguito dell'intesa Stato-Regioni del 20.10.2016, recepita con DGR n. 1896 del 22.11.2017, e alla successiva deliberazione di Giunta regionale del Veneto n. 669/2018 con la quale la Regione fornisce ai comuni delle linee guida e suggerimenti operativi per l'adeguamento al Regolamento Edilizio Tipo (in sigla RET), si informa che con la presentazione di nuove pratiche edilizie che abbiano ad oggetto nuove costruzioni o ampliamenti dovrà essere prodotta l'allegata scheda dei dati stereometrici dell'intervento valutato ai sensi delle nuove definzioni uniformi così come recepite dall'allegato "B" della DGRV n. 669/21018 succitata.
Scheda dati stereometrici

 

FINE LAVORI - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITA'

L'art. 24 comma 1) del D.P.R. n. 380 del 26 giugno 2001, e successive modificazioni e integrazioni, dispone che, entro 15 giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento edilizio, va presentata la Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA), mentre il comma 3 del D.P.R. n. 380 del 26 giugno 2001 e il D. Lgs n. 163 del 2006, che stabilisce che, la mancata presentazione della Segnalazione Certificata di Agibilità, comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria. 

La Delibera di G.C. n. 105 del 17/10/2019, stabilisce gli importi per l'applicazione della gradualità della Sanzione per la mancata presentazione della Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA).

prospetto gradualità della Sanzione di cui alla Delibera di G.C. n. 105 del 17-10-2019 

 

COMPILAZIONE MODELLO ISTAT on-line
E' stato attivato il sito dell'ISTAT per la compilazione on-line dei modelli ISTAT da parte dei richiedenti i permessi di costruire, titolari di DIA per nuovi fabbricati e ampliamenti, nonchè per le amministrazioni pubbliche, titolari di edilizia pubblica da realizzare ai sensi dell'art. 7 del D.P.R. 380/2001.
Il tradizionale modello cartaceo pertanto non dovrà più essere compilato. Il modello ISTAT potrà essere compilato all'indirizzo https://indata.istat.it/pdc. La prima volta dovrà essere effettuata la registrazione (menu REGISTRAZIONE) con la quale si otterranno le credenziali per poter accedere alla compilazione nella scheda MODELLO.
Nella registrazione si invitano i tecnici a optare per la soluzione n. 1.
Le modalità per l'utilizzo del sito è descritta all'interno della pagina ISTRUZIONI.
Fino a quando non sarà predisposta l'apposita modulistica si invitano i tecnici a riportare nella domanda di permesso di costruire o nella domanda di DIA il codice del modello compilato on-line apposto automaticamente dal sistema.
Se il Permesso di costruire o la Dia prevedono più fabbricati o più ampliamenti, deve essere compilato un modello per ogni fabbricato o per ogni ampliamento, numerando sequenzialmente i singoli modelli nel riquadro 1 al quesito “Numero del fabbricato”.
La scelta del modello (residenziale o non residenziale) è legata alla valutazione della prevalenza dell’intervento nel caso superi il 50% della superficie totale.
Esso va compilato in duplice copia (per il Comune e per l’Istat) e consegnato allo Sportello al momento della presentazione della domanda di Permesso di costruire o Dia. Inoltre va aggiornato in caso di modifiche durante il corso del procedimento.
Il modello inoltre deve essere stampato in bianco-nero o a colori in formato A4 (senza effettuare ingrandimenti o riduzioni) e deve essere perfettamente leggibile in tutte le sue parti.

 

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